Banche, enti finanziari, mediatori creditizi, istituti di credito: sono questi i principali soggetti del mercato dei prestiti in Italia. Un insieme di operatori che, complessivamente, offre una vasta gamma di finanziamenti adatti per ogni soggetto ed esigenza.
Bisogna poi operare un’ulteriore distinzione nell’offerta di prestiti da parte di banche e società finanziarie, a seconda del canale di vendita cui si fa riferimento. I prestiti nascono infatti come prodotti da sportello, da sottoscrivere direttamente presso una filiale o un’agenzia, ma approdano in tempi recenti sul web e nei call center. In questi ultimi casi, il vantaggio è dato da tempi di elaborazione delle richieste relativamente rapidi e da costi mediamente più bassi, grazie ai risparmi per gli istituti di credito in termini di strutture e persone fisiche da gestire. Molto spesso, tuttavia, un form online o una telefonata al call center non sono in grado di garantire la completezza di informazioni o il supporto personalizzato che deriva invece dal rapporto diretto con un operatore allo sportello.
Per molti, i prestiti e le banche costituiscono un’associazione tanto spontanea da risultare quasi sinonimi. In realtà, le banche rappresentano soltanto una delle numerose tipologie di istituti, agenzie ed enti finanziari autorizzati a concedere prestiti e specializzati in questo genere di attività. Nondimeno, rivolgersi a una banca per ottenere un prestito ha i suoi vantaggi e conviene in particolar modo quando si ha già un rapporto di clientela e un conto corrente presso l’istituto prescelto. In questo modo, il prestito bancario avrà condizioni migliori rispetto a quelle che si potrebbero mediamente avere da una finanziaria, e si potranno raggiungere anche importi di gran lunga più elevati (sempre compatibilmente con le garanzie offerte); per gli studenti, poi, sono disponibili speciali prestiti bancari a condizioni agevolate. Anche le imprese ricorrono spesso ai prestiti bancari per ottenere finanziamenti volti a supportare il business, tanto che l’attuale crisi del sistema finanziario sta avendo ripercussioni molto gravi sull’economia reale internazionale, poiché le società si trovano alle prese con una grave carenza di liquidità. Ma le banche non concedono finanziamenti soltanto a privati o a piccole e grandi imprese: i prestiti interbancari sono altrettanto diffusi e parimenti importanti. Il tasso di interesse medio dei prestiti tra banche costituisce l’Euribor, un indice di riferimento che varia a seconda del periodo preso in considerazione (esiste, quindi, un Euribor a 6 mesi, un Euribor a un anno e così via). L’Euribor è molto importante nel mercato del credito poiché va a influire anche sui tassi di interesse per i prestiti bancari a privati, spesso calcolati sulla base dell’indice medio interbancario annuo sommato a uno spread variabile.
Accanto alle banche esiste un secondo canale di accesso al credito a disposizione di privati e imprese: quello costituito dalle società finanziarie, imprese specializzate nella concessione di prestiti sotto qualsiasi forma, nell’assunzione di partecipazioni, nell’intermediazione di cambi e in altri servizi economici e monetari. L’attività di erogazione di prestiti svolta dalle società finanziarie è prevista e regolata dal decreto legislativo 385 del 1993, in base al quale tali enti devono essere iscritti in un apposito registro tenuto dalla Banca d’Italia (compito ereditato dall’Ufficio italiano dei cambi al primo gennaio del 2008). Le società finanziarie svolgono una funzione intermediaria, offrendo servizi di credito al consumo, prestiti rapidi, prestiti finalizzati, prestiti con ipoteca, prestiti auto e moto, erogazione di mutui e così via. I prestiti presso le finanziarie prevedono garanzie e condizioni generali che coincidono sostanzialmente con quelle dei finanziamenti bancari; per questo, noi di Offerte Prestiti consigliamo di effettuare sempre controlli incrociati tra le offerte delle banche e degli enti finanziari, per individuare le occasioni migliori. Molte società finanziarie, inoltre, sono nate con un piede nell’epoca di internet, e sono ben attrezzate per fornire servizi online o operano esclusivamente attraverso questo canale, snellendo strutture e costi anche a vantaggio del richiedente. Le società finanziarie svolgono un ruolo importante nell’odierno mercato del credito italiano, ma l’attuale crisi internazionale sta operando una dura selezione anche all’interno di questo specifico settore.
Bisogna poi operare un’ulteriore distinzione nell’offerta di prestiti da parte di banche e società finanziarie, a seconda del canale di vendita cui si fa riferimento. I prestiti nascono infatti come prodotti da sportello, da sottoscrivere direttamente presso una filiale o un’agenzia, ma approdano in tempi recenti sul web e nei call center. In questi ultimi casi, il vantaggio è dato da tempi di elaborazione delle richieste relativamente rapidi e da costi mediamente più bassi, grazie ai risparmi per gli istituti di credito in termini di strutture e persone fisiche da gestire. Molto spesso, tuttavia, un form online o una telefonata al call center non sono in grado di garantire la completezza di informazioni o il supporto personalizzato che deriva invece dal rapporto diretto con un operatore allo sportello.
Per molti, i prestiti e le banche costituiscono un’associazione tanto spontanea da risultare quasi sinonimi. In realtà, le banche rappresentano soltanto una delle numerose tipologie di istituti, agenzie ed enti finanziari autorizzati a concedere prestiti e specializzati in questo genere di attività. Nondimeno, rivolgersi a una banca per ottenere un prestito ha i suoi vantaggi e conviene in particolar modo quando si ha già un rapporto di clientela e un conto corrente presso l’istituto prescelto. In questo modo, il prestito bancario avrà condizioni migliori rispetto a quelle che si potrebbero mediamente avere da una finanziaria, e si potranno raggiungere anche importi di gran lunga più elevati (sempre compatibilmente con le garanzie offerte); per gli studenti, poi, sono disponibili speciali prestiti bancari a condizioni agevolate. Anche le imprese ricorrono spesso ai prestiti bancari per ottenere finanziamenti volti a supportare il business, tanto che l’attuale crisi del sistema finanziario sta avendo ripercussioni molto gravi sull’economia reale internazionale, poiché le società si trovano alle prese con una grave carenza di liquidità. Ma le banche non concedono finanziamenti soltanto a privati o a piccole e grandi imprese: i prestiti interbancari sono altrettanto diffusi e parimenti importanti. Il tasso di interesse medio dei prestiti tra banche costituisce l’Euribor, un indice di riferimento che varia a seconda del periodo preso in considerazione (esiste, quindi, un Euribor a 6 mesi, un Euribor a un anno e così via). L’Euribor è molto importante nel mercato del credito poiché va a influire anche sui tassi di interesse per i prestiti bancari a privati, spesso calcolati sulla base dell’indice medio interbancario annuo sommato a uno spread variabile.
Accanto alle banche esiste un secondo canale di accesso al credito a disposizione di privati e imprese: quello costituito dalle società finanziarie, imprese specializzate nella concessione di prestiti sotto qualsiasi forma, nell’assunzione di partecipazioni, nell’intermediazione di cambi e in altri servizi economici e monetari. L’attività di erogazione di prestiti svolta dalle società finanziarie è prevista e regolata dal decreto legislativo 385 del 1993, in base al quale tali enti devono essere iscritti in un apposito registro tenuto dalla Banca d’Italia (compito ereditato dall’Ufficio italiano dei cambi al primo gennaio del 2008). Le società finanziarie svolgono una funzione intermediaria, offrendo servizi di credito al consumo, prestiti rapidi, prestiti finalizzati, prestiti con ipoteca, prestiti auto e moto, erogazione di mutui e così via. I prestiti presso le finanziarie prevedono garanzie e condizioni generali che coincidono sostanzialmente con quelle dei finanziamenti bancari; per questo, noi di Offerte Prestiti consigliamo di effettuare sempre controlli incrociati tra le offerte delle banche e degli enti finanziari, per individuare le occasioni migliori. Molte società finanziarie, inoltre, sono nate con un piede nell’epoca di internet, e sono ben attrezzate per fornire servizi online o operano esclusivamente attraverso questo canale, snellendo strutture e costi anche a vantaggio del richiedente. Le società finanziarie svolgono un ruolo importante nell’odierno mercato del credito italiano, ma l’attuale crisi internazionale sta operando una dura selezione anche all’interno di questo specifico settore.